Tra un mese (circa) uscirà negli States la versione cinematografica di In the electric mist (ne abbiamo già parlato: https://jamesleeburke.wordpress.com/2007/10/22/locchio-del-ciclone-sul-grande-schermo/). Ora iniziano a circolare foto dalle riprese: basti vedere il sito ufficiale di Burke per averne una bella passerella (www.jamesleeburke.com). Ne scegliamo una sola (photo by Dawn Jones, 2007 Electric Mist Joint Venture) perché ci permette di vedere bene in volto Tommy Lee Jones nei panni di Dave Robicheaux. In sua compagnia ci sono Peter Sarsgaard (Elrod T. Sykes), Randy Austin (St. Clare Parish) e Gerald Scott (alla guida di un air boat) impegnati nel bajou alla ricerca delle spoglie di DeWitt Prejean. L’occhio del ciclone uscirà in Italia molto più avanti, spero comunque entro il 2008. Personalmente trovo Tommy Lee molto meno “fighetto” del Baldwin già visto al cinema nei panni di Robicheaux, e quindi lo preferisco. Cosa ne pensa James Lee Burke? Nei prossimi giorni la sua risposta….

L’estate 2007 è stata un momento di gran lavoro per attori, tecnici, scenografi e in genere per tutta la troupe di In the electric mist with the confederate dead, il film che sta nascendo dalle pagine di quello che in Italia era stato pubblicato con il titolo di L’occhio del ciclone. Regista del film tratto dal 12° libro di Burke è il francese (curiosa la scelta, un francese che racconta una storia di “francesi d’America….”) Bernard Tavernier, che ha già firmato il magnifico Round midnight. Il film è ricco di begli attori, ma soprattutto vede Dave Robicheaux interpretato dal grande Tommy Lee Jones. E’ un film di “musicisti”: c’è Levon Helm (the Band) e c’è soprattutto Buddy Guy che interpreta il musicista Sam ‘Hogman’ Patin (quindi un Buddy guy che non fa il chitarrista, bensì il suonatore di accordion…).  Il volto di Bootsie sarà quello di Mary Steenburgen, mentre John Goodman darà “corpo” a “baby feet” Balboni. La previsione di uscita del film sugli schermi italiani è per la prossima primavera…