Avevo avuto la sensazione che ci fosse una particolarissima relazione tra le ultime cose scritte da James Lee Burke e l’ultimo disco di Mary Gauthier, cantautrice di New Orleans. L’avevo scritto alcuni giorni fa. Era una sensazione, nulla più. Poi sono riuscito a intervistarla e… la verità ha confermato la sensazione. Ecco cosa mi ha risposto:

WG – Personalmente sento nelle tue canzoni grandi collegamenti con una certa letteratura. Una canzone come Cant’ find way home mi ricorda un recente racconto di James Lee Burke, Jesus out to the sea. In altri momenti mi viene in mente Flannery O’Connor o Faulkner…
Mary Gauthier – Guarda, ho appena terminato di leggere l’ultimo libro di Burke, Tin roof blow down e ho la sua raccolta di racconti Jesus out to the sea. Sono una sua vera fan. Sono anche stata nella casa di Flannery O’Connor e sono anche innamorata della sua letteratura. In effetti questi due scrittori mi hanno influenzato profondamente, più di qualsiasi altro. 
 

Fa piacere trovare due figli della Louisiana così in sintonia. Per chi vuol leggere l’intervista completa, questa è l’url: http://www.risonanza.net/?p=82. E lasciate pure i vostri commenti….